Spesso sul podio nelle competizioni Aibes e Campari, il barman ci confessa di amare del suo lavoro soprattutto il contatto con la gente e la possibilità di sperimentare: “Non mi sento mai arrivato, mi piace studiare e scoprire sempre cose nuove”. Quindi conversiamo di cocktail realizzati con il vino: “È qualcosa che ha sempre fatto parte della tradizione italiana della miscelazione: con gli sparkling wine sono nati cocktail che hanno portato l’Italia nel mondo ma, se è vero che con le bollicine è tutto più facile, nel tempo c’è stata anche un’evoluzione con i vini fermi”.
Per il drink che ha realizzato per noi ha scelto dunque il Gewurztraminer Trentino Doc: vino dal profumo aromatico con sentori di spezie, è l’ingrediente che regala sul finale “piacevoli note piccanti che invogliano ad un altro sorso e stimolano l’appetito”.
Condividi
sui social network